martedì 12 agosto 2014

Robin Williams è morto!

Robin Williams era uno dei pochi attori che sono riusciti a far divertire (e piangere) intere generazioni di ragazzi in tutto il mondo, dando vita a personaggi dal carattere immortale, come lo sarà la sua meravigliosa arte, ora che lui non c’è più. L’interprete di tanti grandiosi film è stato trovato senza vita ieri mattina, nella sua casa di Tiburon, che si affaccia sulla baia di San Francisco, in California.

Robin McLaurin Williams, questo il suo nome completo, era nato a Chicago il 21 luglio del 1951. Nel 1973 è stato tra i venti studenti ammessi quell’anno alla prestigiosa scuola di spettacolo Juilliard, di cui solo due furono accettati al programma avanzato: lui e Christopher Reeve, col quale rimase sempre molto amico.
Williams ha spesso fatto visita a Reeve, dopo il gravissimo incidente a cavallo di quest’ultimo, che lo rese tetraplegico. Fu nella prima di quelle visite che Williams si presentò facendo finta di essere un bizzarro medico dallo spiccato accento russo, imitazione che fece tornare il sorriso a Reeve. Nel tempo, è stato riportato che Williams sovvenzionò le costose cure di Reeve per milioni di dollari, ma nessuno dei due attori ne ha mai parlato pubblicamente.
Nonostante la divertente e creativa energia che metteva nel suo lavoro, Williams aveva affrontato la dipendenza da droga negli anni ’80 e proprio nell’ultimo periodo della sua vita stava soffrendo di una forte depressione, considerata rilevante nel determinare le cause della morte.

Dal cinema alla televisione, Williams ha saputo intrattenere pubblici di tutte le età con Mork & Mindy, da poco era tornato al piccolo schermo con The Crazy Ones, mentre tra i doppiaggi è storica la sua interpretazione del genio nella versione originale del classico film d’animazione Disney Aladdin.
Nella sua lunga carriera, Williams ha interpretato ruoli bellissimi e indimenticabili. Dall’energico DJ Cronauer di Good Morning, Vietnam, al Peter Pan cresciuto in Hook – Capitan Uncino e un mammo spettacolare in Mrs. Doubtfire, per non parlare di Jumanji e del papà fuori dagli schemi in Piume di struzzo (The Birdcage).
Nel 1998, Williams conquistò anche un Oscar® al Miglior attore non protagonista per il ruolo del paziente professore Sean McGuire in Will Hunting – Genio ribelle e interpretò anche l’intramontabile e commovente Patch Adams, ma è impossibile dimenticarlo nel ruolo del professore John Keating de L’attimo fuggente (Dead Poets Society), che ispirava i suoi studenti ad aprire le proprie menti.
E noi possiamo salutarlo solo in un modo: O Capitano! Mio Capitano!

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